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Il porto di Termoli punto di partenza e ammaraggio per il collegamento passeggeri con idrovolanti tra la costa molisana e la Croazia. Un idroscalo per dare impulso non solo al litorale ma anche alle aree interne. E’ il progetto, illustrato oggi, nello scalo Marina di San Pietro della città in occasione del primo test di volo di idrovolanti voluto dal pilota Nicola Della Porta unitamente alla direzione del Marina di San Pietro e organizzato dall’aviazione marittima italiana con il supporto della Capitaneria di porto e il Comune di Termoli. Le operazioni aeronavali hanno preso il via questa mattina e hanno visto come protagoniste due “Legend 540”, velivoli dell’ Aviazione Marittima Italiana che hanno effettuato di un diplay e ammaraggio con ormeggio. Presenti all’incontro pubblico, il Presidente dell’aviazione marittima italiana Orazio Frigino, il Governatore del Molise Donato Toma, il sindaco di Termoli Francesco Roberti, il comandante della Capitaneria Amedeo Nacarlo, i rappresentanti delle forze dell’ordine, il personale del porticciolo turistico della città con piloti e responsabili. “Oggi abbiamo assistito a un evento particolare – ha dichiarato il Presidente della Regione Donato Toma – un’iniziativa del tutto innovativa. I test sono significativi rispetto a un eventuale utilizzo di questi velivoli in operazioni di Protezione civile, ma vanno anche inquadrati nella prospettiva di un sistema integrato di mobilità che andrebbe a migliorare i collegamenti tra il Molise e le altre aree italiane ed estere, in particolare con i Paesi dell’altra sponda dell’Adriatico. Termoli può essere candidata ad ospitare un idroscalo che darebbe maggiore impulso all’intera costa molisana. Di ciò terremo conto nel prossimo Piano regionale dei Trasporti”. Un progetto di grande interesse anche per il sindaco di Termoli e Presidente della Provincia Francesco Roberti: “Quando ci è stata proposta questa iniziativa, siamo stati subito concordi. L’esibizione di oggi è un momento pratico. Il Comune di Termoli già in passato ha messo a disposizione l’area di Rio-Vivo Marinelle per un’iniziativa simile. Oggi in programma ci sono molte idee. Questo è un settore attenzionato anche come Provincia: con i fondi del Pnrr puntiamo alla riqualificazione di Rio-Vivo Marinelle”.
Il primo fly-test ha suscitato attenzione e interesse non solo tra i rappresentanti delle istituzioni presenti ma anche i cittadini.
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