Concorso straordinario nella scuola secondaria: in arrivo decreto ministeriale, una sola prova orale

Nuovo concorso straordinario per la scuola secondaria, è in arrivo il decreto del Ministero dell’Istruzione: il dicastero di Viale Trastevere ha già predisposto la bozza del provvedimento a cui dovranno fare riferimento gli USR ai fini dell’emanazione dei bandi. Come sottolinea il quotidiano economico ‘Italia Oggi’ di martedì 22 febbraio 2022, la firma dovrebbe essere imminente.

Il concorso, come è noto, è riservato a chi ha svolto almeno tre anni di servizio, anche non consecutivi, nelle istituzioni scolastiche statali (almeno uno dei 3 anni dovrà riferirsi alla classe di concorso per cui si partecipa). Tale requisito decorre dall’anno scolastico 2016/17 sino al termine di presentazione delle domande.

Concorso straordinario scuola superiore: per quanti posti? Prevista una sola prova orale

Quanti posti saranno messi a disposizione? La dotazione sarà pari al numero dei posti residuati dopo le immissioni in ruolo dei vincitori dei concorsi ordinari e dell’ultimo concorso riservato. I candidati, pena l’esclusione dalla procedura concorsuale, potranno presentare una sola domanda di partecipazione, in una sola regione e per un’unica classe di concorso. Il termine per la presentazione delle domande sarà fissato al ventesimo giorno dalla data di emissione del bando. Tutti i candidati parteciperanno al concorso con riserva di verifica dei requisiti per l’ammissione.

Una prova orale da 30 minuti

Il nuovo concorso straordinario si articolerà su un’unica prova orale della durata di trenta minuti, dove il candidato sarà valutato nella propria disciplina di insegnamento, oltre che sulla conoscenza della lingua inglese (livello B2). L’eccezione è rappresentata dalle cdc A24-A25-B02: la prova orale sarà condotta nella lingua straniera riguardante l’insegnamento.

Valutazione prova e punteggi

Le commissioni avranno a propria disposizione 150 punti (100 per la prova disciplinare, 50 per i titoli). Le tracce della prova orale saranno predisposte da ciascuna commissione giudicatrice secondo i programmi allegati al decreto. Ogni candidato provvederà ad estrarre la traccia nel momento in cui effettuerà la prova: le tracce sorteggiate non potranno essere utilizzate successivamente.

Percorso di formazione per i vincitori

Le commissioni giudicatrici provvederanno a stilare le graduatorie di merito, individuando i vincitori: questi saranno pari al numero dei posti messi a disposizione. I vincitori saranno ammessi a partecipare a un percorso di formazione (con oneri a proprio carico). Il percorso consisterà in 40 ore di attività formative, equivalenti a 5 CFU: il tutto dovrà concludersi entro il 15 giugno 2022. Le competenze acquisite saranno verificate tramite un esame orale, il cui esito positivo produrrà un certificato di frequenza che riporterà i CFU conseguiti e i relativi Ssd (Settori scientifico disciplinari).