La Puglia prepara il bando Innoprocess: 20 milioni per le piccole e medie imprese

E’ di imminente avvio il bando regionale “InnoProcessAid”, iniziativa a sportello della Regione Puglia con una dotazione di 20 milioni di euro, destinati a Micro, Piccole e Medie Imprese per investimenti in tecnologie e innovazione, in particolare commercio online, ‘cloud computing’, manifattura digitale e sicurezza informatica. Lo sottolinea in una nota l’assessore regionale allo Sviluppo economico, Mino Borraccino. “Con una variazione di bilancio approvata ieri dalla Giunta regionale, infatti, abbiamo stanziato – sottolinea – la somma complessiva di 2 milioni e 659 mila euro per l’attuazione di questa misura, individuando nella societa’ in house della Regione ‘InnovaPuglia Spa’ il soggetto attuatore, in qualita’ di Organismo Intermedio. Si tratta di un passo in avanti molto significativo che consentira’ ora, in brevissimo tempo, di completare il procedimento amministrativo e avviare una iniziativa alla quale il Governo regionale crede molto per ampliare il numero delle ‘mPmi’ regionali che fanno ricorso a servizi digitali innovativi e applicazioni hardware e software, con l’obiettivo di innovare la sfera produttiva, organizzativa e di mercato delle imprese pugliesi”. Per Borraccino, “il bando ‘Innoprocess’ indurra’ il nostro sistema produttivo, attraverso incentivi adeguati, ad integrare ricerca e innovazione nei processi aziendali, individuando meccanismi in grado di creare reali forme di collaborazione o fusione tra micro e piccole imprese, in modo da poter affrontare in maniera piu’ efficace le sfide della transizione digitale. Sono molto soddisfatto per l’approvazione di questo provvedimento, per il quale ringrazio il collega Raffaele Piemontese, assessore al Bilancio – aggiunge – che conferma la determinazione con la quale il Governo regionale intende perseguire nella sua strategia di investimenti nel campo dell’innovazione, delle nuove tecnologie e dell’Ict come leve in grado di rilanciare il nostro sistema produttivo”, con “importanti ricadute occupazionali”.