Regioni in pressing: «Aprire l’11». Ma il governo frenaRegioni in pressing: «Aprire l’11». Ma il governo frenaRegioni in pressing: «Aprire l’11». Ma il governo frenaRegioni in pressing: «Aprire l’11». Ma il governo frena
  • Home
  • News
  • PNRR
  • Offerte di lavoro
  • Finanziamenti Europei
  • Mezzogiorno
  • Contatti
  • Chi Siamo
✕
Rifiuti: guanti e mascherine per 450 mila tonnellate
7 Maggio 2020
Banche, Abi: deliberate 1.664 nuove assunzioni con il Fondo per l’occupazione
7 Maggio 2020
Show all

Regioni in pressing: «Aprire l’11». Ma il governo frena

7 Maggio 2020

Le Regioni vanno ancora in pressing per chiedere che gia’ lunedi’ sia consentito ai negozi di riprendere le attivita’, ma il governo frena e ribadisce la linea: prima del 18 maggio non si riapre nulla, perche’ servono almeno due settimane per valutare gli effetti sulla curva del contagio dell’allentamento delle misure deciso con il Dpcm del 4 maggio. Quello che sulla carta e’ l’ennesimo scontro tra esecutivo e amministrazioni locali, pero’, e’ in realta’ un gioco delle parti in cui sia le Regioni sia il governo hanno trovato il compromesso. Le prime, nonostante le parole di Massimliano Fedriga (Friuli Venezia Giulia), Giovanni Toti (Liguria) e Luca Zaia (Veneto), pronti ad aprire tutto l’11, non forzeranno la mano; l’esecutivo, che aveva previsto l’apertura di bar, ristoranti e parrucchieri il 1 giugno, anticipera’ la data al 18 maggio. Giorno in cui, grazie al protocollo tra Governo e Cei, ripartiranno anche le messe. Tutto risolto, dunque? Ancora no, perche’ ad influire – e molto – sulla decisione finale saranno i dati: se dal monitoraggio dovesse emergere una risalita dell’R con zero e degli altri parametri indicati nella circolare del ministero della Salute per valutare l’indice di rischio, tutto il discorso sulle riaperture andra’ rivisto. Viceversa, se i numeri saranno positivi, si procedera’ secondo il programma prestabilito e illustrato dal ministro delle Autonomie Francesco Boccia in Conferenza Stato Regioni e appoggiato anche dall’Anci, l’Associazione dei Comuni, con i sindaci che hanno rinunciato anche ad alcuni loro poteri e prerogative per rispettare le linee guida nazionali. A partire da lunedi’ 11 maggio ci sara’ l’esame dei dati da parte del ministero della Salute e degli esperti dell’Istituto superiore di Sanita’ e in base a quelli, ha spiegato Boccia, dal 18 maggio saranno “possibili differenziazioni regionali nelle riaperture, anche in base alle linee guida dell’Inail”. Significa che le misure saranno allentare non in maniera uniforme a livello nazionale ma si interverra’ su base regionale a seconda di quel che dicono i dati. Su questo, comunque, governo e regioni avrebbero trovato un ulteriore accordo: l’esecutivo – come chiesto dai governatori – sarebbe infatti disponibile a concedere dal 18 maggio in avanti una sorta di ‘liberalizzazione’ delle decisioni sulle riaperture successive. Un punto, questo, che la Conferenza delle Regioni ha messo nero su bianco nell’ordine del giorno inviato al governo: “Chiediamo che entro il 17 maggio venga adottato un nuovo Dpcm con il coinvolgimento delle Regioni per consentire alle Regioni stesse di procedere autonomamente, sulla base delle valutazioni delle strutture tecniche e scientifiche dei rispettivi territori, a regolare le riaperture delle attivita’”. A sostegno della loro richiesta di far ripartire da lunedi’ i “settori del commercio al dettaglio”, i governatori hanno poi sottolineato come siano gia’ stati “gia’ sottoscritti e in corso di sottoscrizione i protocolli per l’individuazione delle misure di sicurezza con le parti sociali a tutela dei lavoratori e delle lavoratrici in tutti i settori economici”. Precisazione che, come ha ribadito Boccia, non cambia la sostanza delle cose, non solo per i motivi legati al monitoraggio dei dati ma anche perche’ il Comitato tecnico scientifico – di cui fa parte l’Inail – sta ancora lavorando proprio alle ‘regole’ per bar, ristoranti, negozi. Nelle prossime ore inoltre, gli esperti inizieranno a valutare la bozza del protocollo inviato dal ministero dell’Istruzione e contenente una serie di misure per il rientro a scuola a settembre: utilizzo di mascherine, orari differenziati di ingresso (classi diverse ogni 15 minuti), possibilita’ di misurare la temperatura agli studenti, percorsi protetti e obbligati all’interno degli istituti, sanificazione di tutti gli ambienti e in particolare mense, bagni e palestre, divieto di accesso agli estranei, genitori compresi.

Condividi
0

Related posts

13 Maggio 2025

Campania, turismo di sistema: al via l’avviso da 10 milioni per itinerari culturali, naturalistici ed enogastronomici


Read more
13 Maggio 2025

L’impegno del governo al Forum della Fondazione Super Sud a Napoli: “Inclusione e co-progettazione per far crescere i territori”


Read more
12 Maggio 2025

Bonus con ISEE sotto i 15.000 euro: eccone 10 attivi nel 2025


Read more

ISCRIVITI ALLA NOSTRA
NEWSLETTER

Resta aggiornato su bandi e opportunità

Su di Noi

Super Sud lavora alla realizzazione di un progetto di democrazia delle opportunità, rendendo liberamente fruibili informazioni relative a bandi, opportunità, lavoro e formazione coniugando domanda e offerta. Tutte le news vengono veicolate mediante questa piattaforma web e i relativi social media.

  • Facebook
  • Instagram
  • Twitter
  • LinkedIn
  • Mail

TAGS

agricoltura avviso pubblico bando basilicata bonus calabria campania coldiretti concorsi concorso concorso pubblico confindustria coronavirus covid covid-19 covid19 crisi decreto dpcm emergenza europa fase 2 fondi formazione giovani governo imprese italia lavoro molise napoli news offerta di lavoro puglia recovery regione regione campania salerno scuola sicilia sindacati sud turismo università Whirlpool

INFORMAZIONI

Supersud.it è una testata giornalistica iscritta al Tribunale di Potenza il 27.02.2020 al n° 490 del Registro Stampa.

Edito da:
CK Associati
Via Sicilia, 67
85100 Potenza (PZ)

Per la tua pubblicità su SuperSud

LINK UTILI

Privacy Policy

Coockie Policy

Contatti

Copyright 2025 © CK Associati
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Visualizza le preferenze
{title} {title} {title}