Fallimenti, il nuovo decreto modifica il piano di risanamento dei debiti

Cambia la messa a punto del piano per la ristrutturazione dei debiti, previsto dalla legge fallimentare. Con un nuovo dlgs, approvato dal Cdm e di cui Public Policy ha preso visione, vengono affidate al debitore le vendite e le cessioni tramite procedure competitive, questo anche avvalendosi di soggetti specializzati, sotto il controllo e con la collaborazione dellorgano di composizione della crisi (Occ), “sulla base di stime condivise, assicurando, con adeguate forme di pubblicità, la massima informazione e partecipazione degli interessati”. Il nuovo testo dell’articolo 71 della legge 14 del 2019 (che ha introdotto in Italia diverse modifiche del Codice della crisi d’impresa) prevede, come ora, che il debitore è tenuto a compiere ogni atto necessario a dare esecuzione al piano omologato. LOcc, invece, vigila sullesatto adempimento del piano, risolve le eventuali difficoltà e le sottopone al giudice, se necessario. E ogni sei mesi riferisce al giudice per iscritto sullo stato dellesecuzione.

La nuova procedure prevede che il giudice, sentito lOcc e verificata la conformità dell’atto dispositivo al piano di risanamento per sovraindebitamento, autorizza lo svincolo delle somme e ordina la cancellazione delle iscrizioni relative ai diritti di prelazione, della trascrizione dei pignoramenti, dei sequestri conservativi, di ogni altro vincolo, compresa la trascrizione della sentenza. Terminata lesecuzione, lOcc, sentito il debitore, presenta al giudice una relazione finale. Il giudice, se il piano è stato integralmente e correttamente eseguito, procede alla liquidazione del compenso allOcc, tenuto conto di quanto eventualmente convenuto dallorganismo con il debitore, e ne autorizza il pagamento. Quando il piano non è stato integralmente e correttamente eseguito, il giudice indica gli atti necessari per lesecuzione del piano ed un termine per il loro compimento. Se le prescrizioni non sono adempiute nel termine, anche prorogato, il giudice revoca lomologazione. Nella liquidazione del compenso il giudice tiene conto della diligenza dellOcc.