Pomodoro, niente accordo sul prezzo. L’allarme di Cia CapitanataPomodoro, niente accordo sul prezzo. L’allarme di Cia CapitanataPomodoro, niente accordo sul prezzo. L’allarme di Cia CapitanataPomodoro, niente accordo sul prezzo. L’allarme di Cia Capitanata
  • Home
  • News
  • PNRR
  • Offerte di lavoro
  • Finanziamenti Europei
  • Mezzogiorno
  • Contatti
  • Chi Siamo
✕
Pnrr, Fico: “Può aiutare il Sud per l’autonomia energetica”
12 Maggio 2022
Pnrr, oltre 83 milioni alla Sicilia per progetti inclusione sociale
12 Maggio 2022
Show all

Pomodoro, niente accordo sul prezzo. L’allarme di Cia Capitanata

12 Maggio 2022

Non c’è ancora nessun accordo tra parte industriale e parte agricola sul prezzo del pomodoro da industria: la prima, per il momento, offre 120 euro alla tonnellata per il tondo e 130 per il lungo; i produttori agricoli, invece, per i rincari subiti dai costi di produzione, chiedono 130 per il tondo e 140-145 per il lungo. “Non ci siamo”, ha dichiarato Angelo Miano, presidente di CIA Agricoltori Italiani Capitanata. “Alle condizioni che gli industriali vorrebbero imporre, i produttori non coprirebbero nemmeno i costi di produzione”. L’organizzazione sindacale degli agricoltori, per dimostrare come il valore riconosciuto ai produttori non sia remunerativo né equo, ha elaborato un dettagliato e approfondito studio secondo il quale, per la coltivazione e la raccolta del pomodoro da industria, un’azienda agricola deve sostenere un costo pari a 14.665 euro per ogni ettaro coltivato. Sono state prese singolarmente tutte le voci di spesa: dall’aratura, con i suoi ripassi, alla fresatura, assolcatura, montaggio impianto e così via. Solo per la raccolta meccanica, occorrono circa 1800 euro a ettaro, mentre le piantine incidono per 1400 euro. La voce più costosa riguarda i fitofarmaci, il cui acquisto e utilizzo costa 2.500 euro, per non parlare di concimi e geodisinfettanti che incidono per 2.300 euro. Il costo dell’acqua (1000 euro) e quello dell’assicurazione multirischio (altri 1000), sommati a tutte le altre operazioni e a ogni altro tipo di materiale, portano il conto a 14.665 euro. “Questo vuol dire che in Capitanata, dove in media si raccolgono circa 86 tonnellate di pomodoro per ettaro, i produttori non riuscirebbero nemmeno a coprire i costi di produzione ai prezzi che la parte industriale vuole accordarci”, ha spiegato Miano. Proprio per questo motivo, molte aziende agricole della provincia di Foggia hanno già desistito dal piantare pomodoro: le prime stime, infatti, indicano che le piantumazioni sono diminuite almeno del 25%. “CIA Puglia è stata la prima, a inizio anno, a denunciare il rischio al quale si sarebbe andati incontro qualora, com’è accaduto, la parte industriale non fosse andata incontro alle legittime aspettative delle aziende agricole per concordare un prezzo decente, sufficientemente remunerativo per i produttori. Il rischio, per essere chiari, è che anche questa produzione, nella quale la Puglia è leader nazionale, vada persa, con la riduzione progressiva e sistematica dei produttori disposti a rischiare di andare in perdita. Si perderebbero milioni di giornate lavorative, reddito per imprese e lavoratori, una quota rilevante dell’eccellenza agricola e del sistema agroalimentare pugliese e di tutto il Mezzogiorno”. Per raggiungere un accordo equo e accettabile sul prezzo del pomodoro da industria restano poche settimane. Molti produttori hanno già rinunciato, come detto, altri sono in attesa di valutare se e quando piantare, posto che la finestra temporale per procedere alle piantumazioni sarà ancora aperta a maggio e, in extremis, anche per una parte di giugno. In tutta la Puglia, con la provincia di Foggia a farla da padrona, lo scorso anno furono coltivati a pomodoro 17.170 ettari, per una produzione totale raccolta pari a 14.782.950 quintali. Da sola, la nostra regione rappresenta oltre il 50% della superficie coltivata a pomodoro in tutto il Sud e circa il 70% del raccolto di tutto il Mezzogiorno. In provincia di Foggia, zona di massima produzione in Italia, la situazione è diversificata rispetto alle rese: si va dagli 800 ai 1200 quintali raccolti per ogni ettaro. “I pomodori pugliesi hanno specificità qualitative che li rendono unici per proprietà nutritive e richiesta sul mercato, di qui la necessità di garantire agli agricoltori una redditività all’altezza del loro impegno e del loro prodotto”.

Scopri le ultime notizie in tempo reale. News e aggiornamenti su politica, cronaca, lavoro, economia, attualità e molto altro su www.supersud.it

Condividi
0

Related posts

13 Maggio 2025

Campania, turismo di sistema: al via l’avviso da 10 milioni per itinerari culturali, naturalistici ed enogastronomici


Read more
13 Maggio 2025

L’impegno del governo al Forum della Fondazione Super Sud a Napoli: “Inclusione e co-progettazione per far crescere i territori”


Read more
12 Maggio 2025

Bonus con ISEE sotto i 15.000 euro: eccone 10 attivi nel 2025


Read more

ISCRIVITI ALLA NOSTRA
NEWSLETTER

Resta aggiornato su bandi e opportunità

Su di Noi

Super Sud lavora alla realizzazione di un progetto di democrazia delle opportunità, rendendo liberamente fruibili informazioni relative a bandi, opportunità, lavoro e formazione coniugando domanda e offerta. Tutte le news vengono veicolate mediante questa piattaforma web e i relativi social media.

  • Facebook
  • Instagram
  • Twitter
  • LinkedIn
  • Mail

TAGS

agricoltura avviso pubblico bando basilicata bonus calabria campania coldiretti concorsi concorso concorso pubblico confindustria coronavirus covid covid-19 covid19 crisi decreto dpcm emergenza europa fase 2 fondi formazione giovani governo imprese italia lavoro molise napoli news offerta di lavoro puglia recovery regione regione campania salerno scuola sicilia sindacati sud turismo università Whirlpool

INFORMAZIONI

Supersud.it è una testata giornalistica iscritta al Tribunale di Potenza il 27.02.2020 al n° 490 del Registro Stampa.

Edito da:
CK Associati
Via Sicilia, 67
85100 Potenza (PZ)

Per la tua pubblicità su SuperSud

LINK UTILI

Privacy Policy

Coockie Policy

Contatti

Copyright 2025 © CK Associati
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Visualizza le preferenze
{title} {title} {title}