Carrefour discute le nozze con la canadese Couche-Tard. Colloqui ancora preliminari, obiettivo misurarsi con Wallmart

Carrefour discute nozze con canadese Couche-Tard Colloqui ancora preliminari, obiettivo misurarsi con Wallmart

Dai primi minimarket aperti 24 ore su 24 a Laval (Que’bec) fondati 40 anni fa, alle nozze con Carrefour per misurarsi con il colosso Usa Wallmart. E’ la lunga storia di Alimentation Couche-Tard, il colosso della distribuzione canadese, il cui nome, tradotto in italiano, potrebbe suonare come ‘Alimentazione Tiratardi’, con una civetta rossa che strizza l’occhio al cliente nottambulo come insegna. Un operazione che interessa anche l’Italia, dove Carrefour opera con 1.480 punti vendita circa in 19 regioni, con oltre 16mila collaboratori.

Presente negli Usa, in Canada, nell’Europa del Nord e dell’Est e in Asia con 14.100 punti vendita per un totale di 26 Paesi con diverse insegne, la catena della civetta ‘tiratardi’ punta a fondersi con Carrefour (12.300 punti vendita in circa 30 Paesi) per raggiungere una massa tale da distanziare i 12mila magazzini di Wallmart presenti in 27 Paesi. Il primo passo lo hanno fatto i canadesi, rivolgendosi ai cugini europei (entrambi i gruppi si possono definire francofoni) per quello che e’ stato definito sia da Laval che da Parigi come un primo “avvicinamento”. Al momento, secondo i francesi, sono in atto “colloqui molto preliminari” e “l’approccio di Couche-Tard e’ amichevole”.

“I termini della transazione – fanno eco dall’altra parte dell’Oceano – sono ancora in discussione”. Il gruppo canadese fondato da Alain Bouchard precisa comunque di voler concludere una “transazione amichevole” ed e’ quindi da escludere in questa fase che possa essere lanciata un’Opa. “Al momento – afferma Couche-Tard – non e’ possibile dire che queste discussioni preliminari possano portare ad un accordo o a una operazione”. Operazione destinata a configurarsi come una fusione tra catene complementari.

Carrefour, con i suoi 60 anni di storia, e’ specializzata negli ipermercati, nei supermercati, nel commercio all’ingrosso e in quello online a differenza dei minimarket, dei fast-food e delle stazioni di servizio di Couche-Tard. Complementare e’ pure la presenza geografica. Carrefour opera in America Latina e Couche-Tard nel Nord America, mentre in Europa i francesi stanno a sud rispetto ai canadesi.

Comparabili i fatturati, pari a 80,7 miliardi di euro circa sia per Carrefour che per Couche-Tard, mentre Wallmart da sola ha raggiunto nel 2020 i 524 miliardi di dollari Usa, pari a 430 miliardi di euro. Brillante la reazione di Carrefour alla borsa di Parigi, dove ha guadagnato il 13,4% a 17,5 euro, esprimendo una capitalizzazione di quasi 14,4 miliardi di euro. Couche-Tard ne vale quasi il doppio (quasi 46 miliardi di dollari canadesi pari a 29,7 miliardi di euro) e ha chiuso la seduta con un calo del 10,3% a 37 dollari canadesi.