Il futuro del petrolio nel prossimo vertice di Opec+Il futuro del petrolio nel prossimo vertice di Opec+Il futuro del petrolio nel prossimo vertice di Opec+Il futuro del petrolio nel prossimo vertice di Opec+
  • Home
  • News
  • PNRR
  • Offerte di lavoro
  • Finanziamenti Europei
  • Mezzogiorno
  • Contatti
  • Chi Siamo
✕
Banche, Patuelli: «Con le nuove norme sui conti correnti aumentano i rischi sui crediti deteriorati»
3 Gennaio 2021
Governo: stop agli spostamenti tra regioni dal 7 al 15 e weekend arancione 9 e 10 gennaio
3 Gennaio 2021
Show all

Il futuro del petrolio nel prossimo vertice di Opec+

3 Gennaio 2021

Riunione importante lunedì 4 gennaio per l’Opec+ che si riunirà, in videoconferenza, per decidere le mosse da prendere a febbraio. Il vertice sarà preceduto, domani, dal Comitato di monitoraggio congiunto che servirà a mettere le basi per la seduta del giorno dopo. La strategia, stabilita nel meeting dello scorso 3 dicembre, è quella di osservare “le condizioni di mercato” alla luce anche dell’elevata incertezza della ripresa della domanda di greggio nel 2021.

Al termine dell’ultimo vertice, che si è tenuto tra il 30 novembre e il 3 dicembre, l’Opec+ si è impegnata ad aumentare l’offerta di 500.000 barili al giorno a gennaio, una cifra inferiore rispetto ai due milioni inizialmente previsti. In quella occasione i tredici membri del cartello, guidati dall’Arabia Saudita, e i dieci alleati, guidati dalla Russia, hanno deciso di incontrarsi all’inizio di ogni mese per decidere sull’adeguamento, o meno, del volume di produzione.

Le riunioni mensili – prima erano solo due all’anno – dimostrano la gravità della situazione dopo un anno, il 2020, in cui il petrolio è andato sulle montagne russe a causa della pandemia che ha bloccato le attività e i trasporti in tutto il mondo. Questa strategia ha dato i suoi frutti, secondo gli analisti di JBC Energy che evidenzia “la capacità dell’Opec+ di gestire il mercato, ponendo le basi per la ripresa del Brent nonostante l’incertezza che continua a pesare sulla domanda”.

I due benchmark, il Brent del Mare del Nord e il Wti statunitense, hanno chiuso l’anno a circa 50 dollari al barile, un livello inferiore rispetto a quello di inizio 2020 ma molto superiore rispetto al crollo di aprile. L’esito dei negoziati dei ventitrè membri dell’Opec+, tre dei quali sono attualmente esenti da quote, dipende in buona parte dalla volontà dei due pesi massimi dell’alleanza, Russia e Arabia Saudita, rispettivamente secondi e terzo produttore mondiale dietro agli Stati Uniti.

Lo scorso marzo, è stato proprio il disaccordo tra Riad e Mosca, a condurre a una ‘guerra dei prezzì breve ma intensa, che ha fatto scendere a prezzi negativi il Wti con la saturazione di gran parte degli stoccaggi a livello mondiale. La situazione ora è più tranquilla e i ministri dell’Energia saudita e russo hanno mostrato la loro unità a metà dicembre durante un incontro a due.

“La cooperazione Opec+ ci ha riuniti e ha portato buoni risultati. è per questo che deve continuare“, ha dichiarato il ministro dell’Energia saudita Abdelaziz ben Salman. In linea anche il suo omologo russo Alexander Novak, secondo cui è importante “lavorare insieme per raggiungere una situazione equilibrata sul mercato”. Tuttavia, è difficile prevedere come si svilupperà la domanda di petrolio, depressa dalla pandemia Covid-19.

Nell’ultimo rapporto mensile, l’Opec ha previsto un rimbalzo inferiore alle attese sottolineando “le forti incertezze, soprattutto per quanto riguarda lo sviluppo della pandemia e la diffusione dei vaccini”. Il grosso punto interrogativo per il futuro sono gli “effetti strutturali del Covid-19 sul comportamento dei consumatori, in particolare nel settore dei trasporti”.

Più ottimista l’analista di Price Futures Group, Phil Flynn, che ritiene che quest’anno la domanda si riprenderà prima della produzione, soprattutto negli Stati Uniti. Da considerare anche l’offerta di greggio al di fuori del quadro dell’accordo Opec+: quella degli Stati Uniti è ancora di 11 milioni di barili al giorno e la Libia, membro del cartello ma esentata, ha più che raddoppiato da settembre a dicembre la produzione dopo il cessate il fuoco firmato nel paese.

Condividi
0

Related posts

8 Maggio 2025

A Napoli il Forum delle Comunità Attive e delle Reti Solidali


Read more
dichiarazione dei redditi
6 Maggio 2025

Spese detraibili in dichiarazione dei redditi 2025: guida


Read more
pensioni
6 Maggio 2025

Aiuti e Agevolazioni per i Pensionati con Redditi Bassi nel 2025: Cosa Spetta


Read more

ISCRIVITI ALLA NOSTRA
NEWSLETTER

Resta aggiornato su bandi e opportunità

Su di Noi

Super Sud lavora alla realizzazione di un progetto di democrazia delle opportunità, rendendo liberamente fruibili informazioni relative a bandi, opportunità, lavoro e formazione coniugando domanda e offerta. Tutte le news vengono veicolate mediante questa piattaforma web e i relativi social media.

  • Facebook
  • Instagram
  • Twitter
  • LinkedIn
  • Mail

TAGS

agricoltura avviso pubblico bando basilicata bonus calabria campania coldiretti concorsi concorso concorso pubblico confindustria coronavirus covid covid-19 covid19 crisi decreto dpcm emergenza europa fase 2 fondi formazione giovani governo imprese italia lavoro molise napoli news offerta di lavoro puglia recovery regione regione campania salerno scuola sicilia sindacati sud turismo università Whirlpool

INFORMAZIONI

Supersud.it è una testata giornalistica iscritta al Tribunale di Potenza il 27.02.2020 al n° 490 del Registro Stampa.

Edito da:
CK Associati
Via Sicilia, 67
85100 Potenza (PZ)

Per la tua pubblicità su SuperSud

LINK UTILI

Privacy Policy

Coockie Policy

Contatti

Copyright 2025 © CK Associati
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Visualizza le preferenze
{title} {title} {title}